Ogni giorno mangiamo pane...
ne abbiamo
bisogno per vivere, per crescere...
Insieme ad altri cibi ci dà vita, energia e forza...
E’
bello potersi saziare ogni giorno, potere avere
“il proprio pane quotidiano”...
Ma viviamo forse di solo pane?
Da dove viene la gioia? Da dove viene il
coraggio?
Chi ci spinge ad intraprendere nuove avventure, situazioni sconosciute?
Chi ci dà la forza per
sopportare il dolore, i momenti in cui siamo più fragili?
Quando qualcuno dice: ”Sei stato bravo!”, “
Sei speciale per me”, “Mi sei di grande aiuto”, “ Coraggio, ce la farai!”, “
Io sto dalla tua parte”…
Ecco, allora nutriamo anche il cuore e riceviamo nuova forza
per continuare il cammino...
Un viso amico, un gesto affettuoso, parole
d’incoraggiamento, sono cose importanti per ognuno di noi, proprio come il pane
quotidiano!
Persone che ci
comprendono, che ci consigliano, che ci accettano così come siamo, che ci
aiutano, che sanno piangere e ridere con noi, che ci sotengono,
sono per noi come il cibo...
Anche noi possiamo
essere cibo per gli altri:
con una parola comprensiva, con un gesto
d’attenzione,
con una battuta scherzosa, con la nostra serenità...
Noi tutti, grandi o piccini,
possiamo diventare
pane l'uno per l'altro...
Basta volerlo!
E' il concetto giusto "noi possiamo diventare pane per gli altri" ; a questo mondo Dio solo sa quanto ce ne sarebbe bisogno di questo pane ,per le violenze , l'egoismo , il lassismo che sono all'ordine del giorno.
RispondiEliminaViva il pane.
BRAVISSIMO! VIVA IL PANE E IL NOSTRO ESSER PANE PER GLI ALTRI!Ispiriamoci a questo e continuiamo il cammino...
RispondiEliminaBaci.
Mg