Di solito le
letterine per S.Lucia partono dalle case
dei bambini quando le giornate iniziano ad accorciarsi, bisogna indossare
giubbotti e berretti per ripararsi dal freddo e l’estate è un ricordo lontano.
S.Lucia lo sa bene! Anzi… è anche abituata
alle letterine ritardatarie: quelle che arrivano addirittura il giorno prima
che lei parta dal Paradiso per consegnare ai bambini i regali tanto desiderati!
Ma i santi
sono sempre tanto pazienti…
Però provate
ad immaginare l’espressione di S.Lucia quando quest’anno, il giorno di
Ferragosto, si è vista recapitare in Paradiso una letterina solitaria! Una
letterina chiusa in una busta rosa, decorata con piccole stelline giallo oro,
arrivata nelle mani della santa grazie al vento di scirocco, al quale l’aveva
consegnata una farfalla, che l’aveva ricevuta a sua volta da un gruppo di
formiche, che l’avevano trovata appoggiata sul davanzale di una finestra!
Il vento,
consegnando la lettera disse: “Chi può averti scritto in pieno agosto? Forse un
bambino che desidera un giocattolo così speciale da dovertene parlare con molto
anticipo?”
“Sono
curiosa anch’io di saperlo – rispose la santa – perché è la prima volta che
ricevo una lettera con un largo anticipo!”
Ma quando
santa Lucia aprì la busta e iniziò a leggere,capì che la questione era molto
seria e non si trattava di giocattoli o dolciumi… Infatti il contenuto della lettera diceva così:
“Cara santa Lucia,
non ti scrivo per chiederti in anticipo giocattoli
o dolci, ma per condividere con te il mio pensiero triste: qui nel mondo tutto
va male! Se leggi il giornale ci sono solo titoli che parlano di crisi,
disoccupazione, gente disperata, guerre… e se guardi il telegiornale è ancora
peggio! Per di più quest’estate c’è la siccità che provoca altri seri problemi
e sembra che anche i campi e gli alberi siano tristissimi: gialli, secchi,con
le foglie che cadono e la frutta e la verdura che fanno fatica a nascere e
crescere. Anche i fiumi, i laghi e il mare sono sofferenti a causa della
mancanza di acqua.Mi dispiace, mi dispiace proprio tanto per
tutto quello che vedo intorno a me, ma mi rendo conto che non posso fare molto
per cambiare le cose… sono solo una bambina di 10 anni ! E questo pensiero
triste è pesante da portare, perché toglie il sorriso, l’entusiasmo,
l’allegria, non solo a me ma anche a tante altre persone che conosco. Pensa che
qualcuno dice che sta addirittura per arrivare la fine del mondo!Ho pensato che mi servirebbe un asinello,
proprio come il tuo, per poter trasportare questo pensiero triste e magari
fargli trasportare anche quello dei miei genitori, dei miei nonni, dei nostri
amici.Tu cosa ne pensi?
Con affetto e amicizia.
Miriam”
“Così non va… non va proprio! Quello di Miriam è un pensiero triste molto grande e quando i pensieri tristi arrivano nel cuore dei bambini bisogna fare qualcosa! Perché il cuore dei bambini è fatto per contenere pensieri felici!”
Il vento,
che si muoveva attorno alla santa, le chiese:
“Pensi davvero di regalarle un asinello per aiutarla a trasportare questo pensiero?”
“Pensi davvero di regalarle un asinello per aiutarla a trasportare questo pensiero?”
“O no, caro
scirocco, non servirebbe a molto. I pensieri tristi come questo hanno bisogno
di ben altro… e io penso di avere un’idea a riguardo. Ma mi servirà una mano…”
Questo è solo l’inizio della storia attraverso
la quale si vogliono coinvolgere i bambini delle scuole materne ed elementari
nei mesi che precedono la festa di S.Lucia.I pensieri tristi si “guariscono” con la
speranza, la fiducia, l’amicizia, l’amore, l’attenzione, la pazienza, la
tenerezza... e tanti pensieri felici e positivi dei quali, in effetti, il
nostro mondo ha molto bisogno. Quindi S.Lucia non pensa di regalare a Miriam
un asinello sul quale trasportare il pensiero triste continuando a tenerlo
accanto a se, ma tanti asinelli che possano, invece, trasportare tutto ciò che
è stato elencato qua sopra.Ma dove li può trovare tanti asinelli S.Lucia?
E come può essere un asinello che trasporta speranza o fiducia? E un asinello
che trasporta tenerezza come ve lo immaginate?Provate a pensarci! E quando ci avrete pensato
realizzate con la vostra classe un bel cartellone con raffigurato l’asinello
che volete regalare a S.Lucia (e quindi a Miriam). Potrete usare la tecnica che
preferite e che meglio potrà esprimere le caratteristiche dell’animale che
avete scelto. Ogni lavoro dovrà essere accompagnato da una lettera indirizzata
a S.Lucia nella quale ogni classe motiverà la sua scelta (ad esempio perché si
è scelto di rappresentare un asinello che trasporti la pazienza e qualche
pensiero riguardante questa virtù…)Gli elaborati verranno premiati nell’ambito
della “Festa dell’attesa gioiosa” presso la
Fattoria della Carità di Cortetano, in data che verrà comunicata prossimamente
alle scuole che daranno la loro adesione all’attività.Tutti i lavori verranno poi esposti nella chiesa di S.Lucia, in via Bissolati a Cremona, il 12 dicembre 2012, in occasione di un momento tutto
dedicato alla santa e ai bambini che la aspettano.
Nulla di più semplice!
Questo progetto è realizzato in collaborazione
con la Fattoria della Carità, che si trova a
Cortetano (a pochi km da Cremona), dove è possibile conoscere simpaticissimi
esemplari di asinelli che, al contrario di quello che si dice sul loro conto,
potranno insegnare molte cose ai bambini che verranno in contatto con loro,
aiutandoli anche a trovare le idee giuste per realizzare il lavoro e aiutare S.Lucia.
Gli operatori della struttura sono a disposizione per concordare giorni e orari
in cui ricevere le scolaresche e strutturare spazi e tempi dell’attività a
contatto con gli asinelli.
Per informazioni e contatti: www.caritascremonese.it/operesegno/fattoria-della-carita.html
oppure: laisladeburro.com/
E poi si
può contattare la Sala Ragazzi della Biblioteca Statale di Cremona! Qui
sarà possibile trascorrere un paio d’ore in compagnia di storie che riguardano
Santa Lucia e cercare informazioni e immagini sugli asinelli, accompagnati da
Rossella Galletti, scrittrice di vari libri per bambini…. E grande amica di
S.Lucia!!! Telefonando alle bibliotecarie si potranno prendere accordi sul
giorno e l’ora in cui svolgere l’attività.I lavori dovranno essere consegnati presso la
Sala Ragazzi della Biblioteca Statale di Cremona entro e non oltre il 6
dicembre 2012. Ma le classi che intendono partecipare dovranno comunicare la
loro adesione entro l’8 di ottobre ( dobbiamo sapere quanti asinelli
arriveranno, per preparare lo spazio e una carota per ognuno!)I MIEI BIMBI E LE MIE BIMBE DELLE CLASSI QUARTE SONO GIA' ALL'OPERA PER FAR NASCERE I LORO ASINELLI E FARLI PARTIRE VERSO CREMONA ...
NEL PROSSIMO POST LE FOTO ...
E' una bella iniziativa , sicuramente positiva per tutti i bambini in occasione della festa di Santa Lucia.
RispondiEliminaDevo dire che la letterina di ferragosto e' molto tenera e dolce.
tuo Massy
Condivido! Rossella ha avuto un'idea tenera e speciale...
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